Firenze 28 novembre – 5 dicembre 2014

Festival Internazionale del film documentario

OMAGGIO A DOMINIQUE AUVRAY

I MESTIERI DEL CINEMA: OMAGGIO A DOMINIQUE AUVRAY

Il cinema è fatto di mestieri e il Festival dei Popoli quest’anno si propone di dar rilevanza ad uno dei mestieri essenziali nella realizzazione di un film, il montaggio, e ad “un’artigiana del cinema” di fama internazionale: Dominique Auvray, che ha montato film di registi del calibro di Benoît Jacquot, Philippe Garrel, Marguerite Duras, Barbet Schroeder, Claire Denis, Wim Wenders, Vincent Dieutre, Nobuhiro Suwa, Pedro Costa, e tanti altri. Tra i film da lei montati presenteremo Orlando ferito/Roland Blessé di Vincent Dieutre, Le Camion di Marguerite Duras di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita, e Duras et le cinéma di cui D. Auvray è anche regista.

La sezione è realizzata in collaborazione con Ambasciata di Francia, Institut Français Italia, Institut Français Firenze.

In occasione dell’omaggio, Dominique Auvray terrà un workshop dal titolo: “Fare cinema: un pensiero al lavoro. Dallo sviluppo di un progetto al montaggio”.

Domenica 30 novembre Dominique Auvray e Vincent Dieutre incontreranno il pubblico alle ore 16:00 presso l’Istituto Francese di Firenze (Piazza Ognissanti, 2r). L’incontro, a ingresso libero, sarà moderato dal critico cinematografico Bruno Roberti.

I film di Dominique Auvrey presentati al 55° Festival dei Popoli:

DURAS ET LE CINÉMA
Regia: Dominique Auvray
“Il cinema interrompe il testo, colpisce a morte la sua discendenza: l’immaginario. Là risiede la sua stessa virtù: chiudere. Interrompere l’immaginario. Questa interruzione, questa chiusura si chiama “film”. Il cinema lo sa: non ha mai potuto surrogare il testo. Né tantomeno cerca di surrogarlo. Sa che il testo è il solo portatore indefinito di immagini”. [M. Duras] Mescolando immagini d’archivio, letture, citazioni, ricordi, estratti di film, D. Auvray ci accompagna in un viaggio alla scoperta del cinema di Marguerite Duras, la sua Marguerite, “visto attraverso i suoi occhi e i suoi film”.

LE CAMION
Regia: Marguerite Duras - Montaggio: Dominique Auvray
Nel 1977 Le Camion rappresenta la Francia al Festival dei Cannes, sfidando i limiti del cinema. “Racconto ciò che il film sarebbe stato se fosse stato girato”, diceva Marguerite Duras. Una scrittrice - Duras -, un attore - Gerald Depardieu -, un tavolo e il copione di un film. Un film che racconta di una donna di mezza età che, con una valigia, fa l’autostop. Trova un passaggio su un camion e comincia a parlare...

ORLANDO FERITO / ROLAND BLESSÉ
Regia: Vincent Dieutre - Montaggio: Dominique Auvray



Nel 1975, sul Corriere della Sera, Pasolini decretava amaramente la scomparsa delle lucciole, simbolo di un popolo innocente e incorrotto, e con essa la morte culturale e politica del mondo occidentale causata dalla nascita di un nuovo fascismo. Dopo quasi quarant'anni Dieutre approderà in una Sicilia in cui l’omosessualità è vissuta con vergogna, segnata dalla mafia, dalle tragiche storie degli immigrati che sbarcano a Lampedusa, e vi ritroverà una possibilità di sopravvivenza e riorganizzazione sociale. Scoprirà che in Sicilia le lucciole non sono sparite.









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