
PROGRAMMA ALFIERI VENERDI 6 DICEMBRE
Ore 15:00
Sisters
di Paweł Łoziński
Polonia, 1999, 12’, v.o. sott. ita. / eng. sub.
Due anziane sorelle unite da un legame forte e non corroso dalle difficoltà della vita. Una racconta, l’altra annuisce ma vorrebbe andarsene. Oltre le parole si scorge una storia di dominio e di subordinazione. P. Łozinski ci fornisce un saggio di cinema delle piccole cose, riuscendo a trasformare una chiacchierata senza pretese in un’indagine sulla natura ambigua dei legami, della solitudine e del tempo.
Alla presenza del regista
The Way It Is
di Paweł Łoziński
Polonia, 1999, 58’, v.o. sott. ita. / eng. sub.
Come in una piece beckettiana Wieso e Zdizslaw si aggrappano l’uno all’altro come ad una stampella a cui rimanere aggrappati per non cadere. Il regista si immerge in queste esistenze ai margini, apparentemente senza valore, intente a rielaborare le perdite del passato, a ricercare incessantemente l’amore o il modo per sopravvivere. Un film costruito sul rapporto di fiducia e d’intimità con i protagonisti senza alcun moralismo o volontà di giudizio, semplicemente: “The Way It is”.
Alla presenza del regista
The Ukrainian Cleaning Lady
di Paweł Łoziński
Polonia, 2002, 19’, v.o. sott. ita. / eng. sub.
Speranze e delusioni, lacrime e sorrisi, vecchie canzoni e storie difficili. Tutto ciò si mescola nel racconto di una donna ucraina arrivata in Polonia per cercare una vita migliore per se e sua figlia e finita a cucinare, stirare e pulire in casa del regista che decide di filmarla. Un rapporto sincero e intimo in grado di ricostruire il percorso che trasforma una donna in un’immigrata, una persona con un vissuto e una storia in un individuo al servizio di altri.
Alla presenza del regista
Inventory
di Paweł Łoziński
Polonia, 2010, 9’, v.o. sott. ita. / eng. sub.
Il lavoro paziente di un gruppo di archeologi alle prese con alcune lapidi ed iscrizioni coperte dalla vegetazione e dalla polvere del tempo. Pian piano la prospettiva si allarga e i piccoli gesti prendono senso, le pietre diventano parte di una storia, la vegetazione di un contesto. Ieri ed oggi, qui e altrove, vicino e lontano, tragedia e vita quotidiana sono separati da un sottile confine che il cinema può illudersi di superare.
Alla presenza del regista
A seguire:
INCONTRO CON PAWEŁ ŁOZIŃSKI
Ore 19:00
ÉLEVAGE DE POUSSIÈRE
di Sarah Vanagt
Belgio, 2013, 47’, v.o. sott. ita. / eng. sub.
Negli anni Settanta un gruppo di quaranta ragazzi fonda una comune denominata “Lisola”, rimasta attiva per più di vent’anni. Ne scaturisce un’esperienza esistenziale intensa e rivelatrice per un’intera generazione. Il regista porta a compimento una raffinata e integra ricognizione sulle proprie radici e su uno spaccato storico, politico e culturale d’Italia.
Ore 20:30
Being You, Being Me
di Alexandra Kaufmann
Italia, 2013, 42’, v.o. sott. ita. / eng. sub.
"Johannes è un giovane uomo che vi farà meravigliare: nel suo mondo si può parlare con gli animali, si può dire ‘sì’ e ‘no’ allo stesso tempo e si può chiedere all’universo il vento, la pioggia, la neve”. Il film è un atto d’amore verso il fratello minore della regista, Johannes, che subì un grave danno cerebrale all’età di un anno in seguito a una caduta.
Alla presenza del regista
Guarda il trailer
Ore 21:30
Elektro Moskva
di Dominik Spritzendorfer, Elena Tikhonova
Svezia, 2013, 75’, v.o. sott. ita. / eng. sub.
Tramite materiale d’archivio e interviste a scienziati, collezionisti e musicisti, viene ripercorsa la connessione fra la ricerca militare sovietica e l’uso clandestino delle stesse tecnologie per la sperimentazione musicale. Il film racconta la genialità e lo spirito di scienziati e artisti russi che hanno creato strumenti pionieristici con elementi di scarto capaci di influenzare ancora oggi la musica elettronica.
Guarda il trailer