Firenze 10-17 Novembre 2012

Festival Internazionale del film documentario

PROGRAMMA 6° GIORNO

Ore 10:00 Cinema Odeon
Piazza Strozzi 2 – Firenze

La mattina all’Odeon sarà proiettato Comme Si Nous Attrapions Un Cobra (Siria, Francia, 2012, 120’) di Hala Alabdalla, che ci racconta la realtà mistificata dalla stampa controllata dal regime di Damasco nei mesi precedenti il deflagrare della rivoluzione in Siria.


Ore 12:00 Le Murate Caffè Letterario
Piazza delle Murate – Firenze

Ogni giorno alle ore 12:00, gli ospiti del festival si riuniscono a Le Murate – Caffè Lettario Firenze – in un incontro aperto al pubblico e a ingresso gratuito, per raccontare il loro lavoro di cineasti, per scambiarsi opinioni, per condividere esperienze: un laboratorio dove si raccolgono le idee e si prepara il cinema del futuro.


Ore 15:00 Cinema Odeon
Piazza Strozzi 2 – Firenze

Il pomeriggio al Cinema Odeon inizia con la replica di People’s Park (USA, Cina, 2012, 78’) di Libbie Cohn e J.P. Sniadecki che riprende, in modo giocoso e al tempo stesso concettuale, la realtà di un parco urbano a Chengdu, Sichuan.


Ore 15:00 Cinema Spazio Uno
Via del Sole 10 - Firenze

Nel pomeriggio di Spazio Uno ci saranno le repliche di: Check-Point (Francia, 2012, 29’) di Hamed Alizadeh che attraverso il resoconto sulla vita in un posto di frontiera tenta di raccontare anche una parte del presente di una nazione - l’Afghanistan - tutt’altro che pacificata; Radio-Actif (Svizzera, 2012, 28’) di Nathan Hofstetter che si rivolge direttamente alla camera per raccontare la storia del proprio disturbo della psiche che un giorno lo ha colto di sorpresa e ha trasformato la sua vita; La Clinique Du Dr Thi (Francia, Vietnam, 2012, 35’) di Ky Nguyen Minh: ogni giorno il Dottor Thi accoglie nella sua piccola clinica gli anziani veterani - uomini e donne - della guerra che ha devastato il Vietnam, raccogliendone così le memorie.

Ore 16:30 Cinema Odeon
Piazza Strozzi 2 – Firenze

Nel pomeriggio di Cinema Odeon si continua con Snow Tapes (Israele, Palestina, 2011, 14’) di Mich’ael Zupraner, su una famiglia palestinese che vive nella zona di Hebron e filma la sua vita quotidiana fatta di scontri con i militari israeliani e i coloni ebrei. Segue La Libraire de Belfast (Francia, Gran Bretagna, 2011, 54’) di Alessandra Celesia che dà spazio agli affetti e alle piccole aspirazioni personali del libraio senza libreria, del punk che ama la musica classica, del fratello che si esprime a ritmo di rap, della ragazza di un pub che aspira a diventare una pop-star, con Belfast a fare da cornice.






Ore 17:00 Cinema Spazio Uno
Via del Sole 10 - Firenze

Prosegue la retrospettiva su Andrés Di Tella con Reconstruyen Crimen De La Modelo (Argentina, 1990, 8’), lavoro di found footage su un programma televisivo che mostra la messa in scena da parte della polizia di un famoso delitto di una modella argentina e a seguire Macedonio Fernández (Argentina, 1995, 45’), un viaggio filmico con lo scrittore e sceneggiatore Ricardo Piglia lungo i luoghi di Buenos Aires che appartengono all’immaginario letterario del poeta Macedonio Fernández.


Ore 18:30 Cinema Odeon
Piazza Strozzi 2 – Firenze

Chiude il pomeriggio del Cinema Odeon The Devil (Francia, 2012, 7’) di Jean-Gabriel Périot, un’emozionante parata di volti di cittadini afro-americani nel fervore delle marce per i diritti civili e dell’insorgere del movimento delle Black Panthers. A seguire My Private Zoo (Italia, 2012, 63’) di Gianni Sirch e Ferruccio Goia, una rapsodia in bianco e nero, scandita da una sinuosa partitura jazz, per raccontare le giornate di Anele, giovane artista schivo e solitario, nella sua Langa, la più antica township sudafricana, in cui il post apartheid e il “mito vivente” di Mandela sono diventati dei gusci vuoti, incapaci di traghettare la società verso la giustizia sociale


Ore 18:30 Istituto Francese
Piazza Ognissanti 2 - Firenze

Si apre all’Istituto Francese la sezione Related To Me – Corpo, Memoria, Identità con un doppio appuntamento: Fort Intérieur (Francia, Belgio, 2012, 43’) di Chris Pellerin, in cui tre detenute il cui volto non può essere ripreso partecipano ad un laboratorio sull’auto-ritratto che le spinge ai limiti estremi della introspezione; a seguire, alle ore 19:30, Histoire(s) du Carnet Anthropométrique (Francia, 2012, 69’) di Raphael Pillosio che fa incontrare i ritratti fotografici che uno statuto francese del 1912 applicava alle “Gens du Voyage”, nomadi in transito sul territorio francese, con i volti e le storie dei loro congiunti.


Ore 18:30 Cinema Spazio Uno
Via del Sole 10 - Firenze

Il pomeriggio di Spazio Uno si chiude con la proiezione di Capitaine Thomas Sankara (Svizzera, 2012, 101’) di Christophe Cupelin, dedicato a Thomas Sankara, uomo d’armi, abilissimo oratore, trascinatore di folle, figura irriverente e anticonvenzionale, presidente del Burkina Faso dal 1984 al 1987, ha incarnato il sogno di un’Africa libera dalla povertà, dall’analfabetismo, dalla sudditanza nei confronti delle grandi potenze.


Ore 20:30 Cinema Odeon
Piazza Strozzi 2 – Firenze

La sera al Cinema Odeon sarà proiettato A Story for the Modlins (Spagna, 2012, 26’) di Sergio Oksman, su Elmer Modlin che aveva fatto una piccola apparizione nel film Rosemary’s Baby di Roman Polanski, per poi scappare lontano insieme alla moglie e al figlio, in un altro paese, dove si chiude in un buio appartamento vivendo per l’arte. Segue Cama de Gato (Portogallo, 2012, 57’) di Filipa Reis e João Miller Guerra, sulla storia di Joana, che trascorre le sue giornate bighellonando con amiche e gestendo un difficile rapporto con i genitori. A complicare le cose c’è una figlia piccola e una libertà economica che le manca.


Ore 21:00 Cinema Spazio Uno
Via del Sole 10 - Firenze

La serata di Spazio Uno propone L’Ora Blu (Italia, 2012, 67’) di Stefano Cattini, che descrive la paziente e ostinata costruzione di un’intima utopia da parte di una coppia che decide di trasferirsi nella Maremma Toscana.





Ore 22:30 Cinema Odeon
Piazza Strozzi 2 – Firenze

Chiude la sesta giornata del Festival dei Popoli Nuclear Nation (Giappone, 2012, 96’) di Atsushi Fanahashi, che racconta della città di Futaba che è stata inghiottita dal mare l’11 Marzo del 2011. La parte sopravvissuta è stata invece inondata dalla pioggia radioattiva proveniente dalla stazione nucleare di Daiichi, Fukushima.





Ore 22:30 Cinema Spazio Uno
Via del Sole 10 - Firenze

In contemporanea a Spazio Uno ci sarà la proiezione de El Impenetrable (Argentina, Francia, 2012, 95’) di Daniele Incalcaterra e Fausta Quattrini, su un proprietario di una terra vergine in Paraguay che vuol creare un parco nazionale sfruttando 5000 ettari di terreno ereditati da suo padre, ma i suoi vicini (compagnie petrolifere e produttori di soia transgenica) non sono molto d’accordo.

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