"Il Mundial dimenticato" al cinema
IL MUNDIAL DIMENTICATO, di Lorenzo Garzella e Filippo Macelloni
Con l’amichevole partecipazione di:
Roberto Baggio, Osvaldo Bayer, Gary Lineker, João Havelange, Vitor Hugo Morales, Jorge Valdano e Darwin Pastorin
USCITA: 1 giugno 2012
DISTRIBUZIONE
JP Entertainment
PRODUZIONE
Daniele Mazzocca (Verdeoro - Italia) e Pier Andrea Nocella (Docksur Producciones - Argentina) con la collaborazione di Rai Cinema, Rai Trade, Istituto Luce - Cinecittà , Nanof e con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per il Cinema
Il recente ritrovamento di uno “scheletro con la macchina da presa”, in mezzo ai dinosauri fossili della Patagonia Argentina, fornisce la tessera mancante per ricomporre finalmente il mosaico disperso del Mundial dimenticato.
Grazie a lunghi anni di paziente lavoro, muovendosi in una zona d’ombra della storia del calcio e della Storia del XX secolo, giocando sul confine fra lo stile rigoroso del documentario e lo spirito del cinema, il film racconta le vicende del campionato Mondiale di Calcio del 1942, mai riconosciuto dagli organi ufficiali dello sport, rimasto per decenni avvolto nella leggenda senza che se ne conoscesse il vincitore.
Un mecenate illuminato e visionario. Un cineasta indomabile e velleitario. Un arbitro con la pistola. Una bellissima fotografa ebrea in fuga dall’Europa e dal Terzo Reich. Un infallibile centravanti con gli occhiali. Un portiere indio che ipnotizza gli avversari. Una squadra nazista in missione segreta. Una formazione di illusionisti Mapuche in cerca di riscatto. Una nazionale italiana alternativa e antifascista. Mentre il mondo “civilizzato” è ingoiato dalla ferocia della II Guerra Mondiale, dodici squadre si sfidano per conquistare la coppa Rimet, stranamente riapparsa in Patagonia nel 1942. Chi vinse il misterioso Mundial? Perchè da allora non se n’è più parlato?
NOTE DEGLI AUTORI
Abbiamo ricostruito una storia corale che combina con leggerezza le mitologie calcistiche dell’infanzia, l’universo di frontiera della Patagonia anni ‘40, la tensione del racconto sportivo, un intreccio di personaggi mossi da grandi passioni e sogni sproporzionati. Un’epopea anarchica e naif che prende i toni della commedia giocando sulla reazione chimica tra il rigore della forma documentaria e il carattere surreale di vicende in cui la memoria sfuma nella leggenda e la realtà nell’immaginazione. (Lorenzo Garzella e Filippo Macelloni)
www.ilmundialdimenticato.it