Festival dei Popoli

ANNE VLIEGT
Flying Anne

Paesi Bassi 2011 21'
Regia: Catherine van Campen
Anne è una splendida bambina di undici anni. All'apparenza sembra avere tutto, eppure la sua vita è segnata profondamente dalla sindrome di Tourette, un'affezione che spinge il corpo a compiere gesti involontari o movimenti improvvisi. A scuola Anne vive nel timore di essere presa in giro dai suoi compagni di classe, per cui cerca il modo per spiegare loro la natura dei suoi comportamenti 'strani'.
2011 Domenica 13 nov., Odeon, ore 15:00 – Martedì 15 nov., Spazio Uno, ore 15:00
EPECUÉN

Argentina 2011 8'
Regia: Sofía Brockenshire, Verena Kuri
Una catastrofe naturale ha distrutto una località turistica in Argentina. Molti sono scomparsi. Alla tragedia sono sopravvissute alcune immagini di un film amatoriale, sequenze di un passato che non tornerà più, di corpi ormai sconosciuti. Una voce fuori campo commenta queste immagini e si interroga se sia possibile ancora raccontare la loro storia.
2011 Venerdì 18 nov., Odeon, ore 15:00 – Sabato 19 nov., Spazio Uno, ore 17:00
FÜRHUNG
Guided Tour

Germania 2011 37'
Regia: René Frölke
Nel 2008, l'allora Presidente Federale Horst Köhler visita una delle scuole d’eccellenza della Germania, il College of Design di Karlsruhe, dove si studiano arte, tecnologia, video. In poco più di mezz’ora gesti, parole, sguardi di uomini che ricoprono ruoli importanti – il politico, il filosofo, lo scienziato - sono registrati da un 'infiltrato' tra i cortigiani per raccontare l’eccellenza delle arti e del sapere e, al contempo, la piccolezza dei rapporti di potere tra gli uomini.
2011 Domenica 13 nov., Odeon, ore 15:00 – Martedì 15 nov., Spazio Uno, ore 15:00
JAN VILLA

India/USA 2010 20'
Regia: Natasha Mendonca
Il ritorno a Mumbai dopo un’indodazione, la riscoperta di una città e dei rapporti familiari, uniti da un comune processo di potere e decadenza. Un film potente e immaginifico in grado di restituire il volto meno scontato dell’India contemporanea. Come i monsoni da cui prende spunto, Jan Villa è un vortice di immagini che travolge lo spettatore e lo porta in un altrove sensoriale.
2011 Domenica 13 nov., Odeon, ore 15:00 – Martedì 15 nov., Spazio Uno, ore 15:00
L'AMBASSADEUR & MOI
The Ambassador & Me

Svizzera 2011 16'
Regia: Jan Czarlewski
Il film inizia con una partita a tennis tra il regista ed il padre (Ambasciatore in Belgio per la Repubblica di Polonia) che palleggiano, dando prova di un certo accanimento. Anche nella costruzione del film, il regista e il diplomatico provano ad avere il sopravvento: il primo in cerca di un’immagine meno formale del genitore, il secondo tenta di pilotare il documentario verso una struttura più convenzionale. L’Ambassadeur & Moi è la messa in scena dell’eterno conflitto tra l’uomo con la macchina da presa e il suo soggetto.
2011 Venerdì 18 nov., Odeon, ore 16:00 – Sabato 19 nov., Spazio Uno, ore 17:00
OVOS DE DINOSSAURO NA SALA DE ESTAR
Dinosaur Eggs in the Living Room

Brasile 2011 12'
Regia: Rafael Urban
Un viaggio lungo le forme della memoria: una donna anziana prende lezioni di fotografia e montaggio digitale. Non si tratta di un hobby, ma di un progetto intrapreso con un’idea ben precisa. La donna vuole riuscire a preservare la memoria del suo defunto marito, Guido, il più grande collezionista privato di fossili di tutta l’America Latina.
2011 Martedì 15 nov., Odeon, ore 19:00 – Giovedì 17 nov., Spazio Uno, ore 15:00
POST-INDUSTRIE
Post-Industry

Francia 2011 15'
Regia: Arnaud Gerber
Ricreare la prima inquadratura del primo film della storia del cinema: L’uscita dalle officine Lumière. I vecchi stabilimenti Renault di Boulogne-Billancourt diventano il teatro dell’azione. La ripresa non sarà più frontale, ma di tre quarti. Al posto della fabbrica sorgerà un parco, probabilmente un centro culturale. Le attività del tempo libero sostituiscono l’attività del lavoro. “Nella speranza di incrociare anche un solo operaio”.
2011 Lunedì 14 nov., Odeon, ore 19:00 – Martedì 15 nov., Spazio Uno, ore 15:00
SCHI(Z)ZO

Italia 2011 14'
Regia: Paolo Vittore Parvis
In una casa spoglia, dove sono ancora visibili i segni dell'incendio che l’ha devastata, il regista ingaggia un dialogo serrato con la sorella. Ricordi, proposte, intuizioni si mescolano senza soluzione di continuità, mentre un writer comincia la sua performance. Un film per curare uno spazio dalle sue ferite.
2011 Mercoledì 16 nov., Odeon, ore 16:30 – Giovedì 17 nov., Spazio Uno, ore 15:00
SONOR

Germania 2011 37'
Regia: Peter Levin
Un musicista incontra una ballerina non udente dalla nascita. Inizia una ricerca alla scoperta dei suoni del mondo. Poco alla volta la loro relazione si sviluppa come un'improvvisazione musicale. L’ambiente urbano inizia a risuonare di melodie inedite, alla stregua di una partitura misteriosa riportata alla luce. Calato in un sensuale bianco e nero, il film è un viaggio alla scoperta di tutto ciò che sfugge alla nostra percezione quotidiana.
2011 Martedì 15 nov., Odeon, ore 21:30 – Giovedì 17 nov., Spazio Uno, ore 15:00
THE D TRAIN

USA 2011 5'
Regia: Jay Rosenblatt
Dedicato al padre Jerome, The D Train è la riflessione commossa di una vita che corre velocemente, come un treno sui binari, dalla nascita alla morte. Dai primissimi passi di un bambino che impara a camminare attraverso le esperienze scolastiche, sino all’innamoramento e poi al matrimonio, Rosenblatt compone una sinfonia malinconica di una vita che scorre come attraverso i fotogrammi di una pellicola consunta.
2011 Giovedì 17 nov., Odeon, ore 21:30 – Sabato 19 nov., Spazio Uno, ore 17:00
VAKHA I MAGOMED
Vakha and Magomed

Polonia 2010 12'
Regia: Marta Prus
Vakha si occupa del piccolo Magomed in ogni momento della giornata. Tra i due c'è un'intesa profonda, che si rintraccia in ogni gesto, in ogni sguardo. Sono profughi ceceni che hanno trovato rifugio a Varsavia. Si intuisce che alle spalle hanno una storia drammatica, ma il film preferisce scorrere tutto nel presente: un presente fatto di pace, di piccole certezze quotidiane e di amore. L'amore, luminosissimo, tra un padre e un figlio.
2011 Venerdì 18 nov., Odeon, ore 16:00 – Sabato 19 nov., Spazio Uno, ore 17:00
WACHSTUM
Growth

Germania 2011 23'
Regia: Florian Heinzen-Ziob
L'albero di ciliege del giardino dei nonni era il più bello di tutto il quartiere. Ha accompagnato il protagonista per tutta l'infanzia, scandendo il ritmo delle stagioni con le sue metamorfosi. Il fenomeno innesca nel bambino una catena di osservazioni acute e fantasiose. Realizzato con una tecnica di animazione ingegnosa ed efficace, il film si dirama in una moltitudine di direzioni diverse, tante quanto sono i significati e le applicazioni del termine ‘crescita’.
2011 Giovedì 17 nov., Odeon, ore 21:30 – Sabato 19 nov., Spazio Uno, ore 17:00
WHITE ELEPHANT (NZOKU YA PEMBE)

Gran Bretagna 2011 34'
Regia: Kristof Bilsen
White Elephant è un documentario sull’ufficio postale centrale di Kinshasa, in Congo. Questo grandioso relitto del passato coloniale ha intrappolato i suoi impiegati, come congelati in una dimensione spazio-temporale da cui desiderano e pianificano di fuggire. Dal passato al presente, attraverso le crepe nei muri e le infiltrazioni dai soffitti, osserviamo il Congo di oggi stretto tra un passato di sottomissione che non accenna a scomparire e un presente che fatica a liberarsi di ingombranti contraddizioni.
2011 Venerdì 18 nov., Odeon, ore 16:00 – Sabato 19 nov., Spazio Uno, ore 17:00