Firenze 13 - 20 Novembre 2010

Festival Internazionale del film documentario

  • BALIFILM

    Canada 1997 28'
    Regia: Peter Mettler
    Realizzato fra il 1990 e il 1992. Mettler utilizza stock di pellicola inutilizzati e varie “code”. Il girato è stato successivamente riversato in video per il montaggio e poi riportato in pellicola. Lo sguardo mettleriano vaga alla ricerca di elementi e di epifanie, evocando per certi versi la pratica filmica di Stan Brakhage. Ciò che maggiormente sta a cuore al regista è restituire l’unità di un luogo attraverso volti, gesti, suoni e immagini.

    2010 Giovedì 18 novembre, Spazio Uno, ore 15:00

  • EASTERN AVENUE

    Canada 1985 55'
    Regia: Peter Mettler
    “Nella primavera del 1983 ho intrapreso un viaggio attraverso la mia intuizione che mi ha condotto in Svizzera, a Berlino e in Portogallo. Le immagini sono essenzialmente una reazione alle persone e ai posti che ho visto. Sono montate insieme seguendo il medesimo criterio impulsivo. Anche il suono è stato montato ottimizzando il medesimo principio”. Una vera e propria «jam session» visiva realizzata nell’arco di tre mesi.

    2010 Lunedì 15 novembre, Spazio Uno, ore 17:30

  • GAMBLING, GODS AND LSD

    Svizzera/Canada 2002 180'
    Regia: Peter Mettler
    Venuto alla luce in condizioni avventurose, ottenuto da oltre 50 ore di materiale, il film attraversa territori come la Svizzera e l’India, il Canada e gli Stati Uniti. Da Albert Hoffman, lo scienziato che ha sintetizzato LSD, al proprietario di un sex shop, passando per Las Vegas e l’India, Mettler mette in scena i molteplici piani del reale. “Molte cose accadono come realtà di fatto – per caso. È questo che mi piace: accade tutto troppo in fretta perché la parte razionale del cervello possa farci i conti sino in fondo”.

    2010 Venerdì 19 novembre, Spazio Uno, ore 21:00

  • GREGORY

    Canada 1981 27'
    Regia: Peter Mettler
    Un uomo e una donna si svegliano nel cuore della notte. La donna è angosciata dagli incubi. Entrambi sono ossessionati dai loro fantasmi. Lei non si capacita dell’intangibilità della sua mente, al contrario del suo corpo, che avverte come pesante e pieno di limiti. L’uomo le racconta una storia che lo tormenta sin da quando era ancora bambino: quando i suoi genitori gli impedivano di uscire a giocare con gli amichetti del quartiere, lui permetteva alla mente di abbandonare il suo corpo per sfuggire alle imposizioni della famiglia.

    2010 Lunedì 15 novembre, Spazio Uno, ore 17:30

  • LANCALOT FREELY

    Canada 1980 22'
    Regia: Peter Mettler
    Cortometraggio realizzato quando il regista frequentava la scuola di cinema. Un ritratto forte e appassionato del suo amico Kevin Jamieson, che Mettler aveva perso di vista dai tempi dell’adolescenza. Lo ritrova sei anni dopo completamente cambiato: Kevin, ossia Lancalot, è diventato uno spacciatore di droga che vive ai margini della società nonostante (o forse a causa) delle sue origini alto-borghesi.

    2010 Lunedì 15 novembre, Spazio Uno, ore 17:30

  • PETROPOLIS
    Aerial Perspectives on the Alberta Tar Sands

    Canada 2009 40'
    Regia: Peter Mettler
    Girato principalmente da un elicottero, Petropolis offre uno sguardo unico sul più grande impianto di estrazione di bitume al mondo. L’impatto di questo impianto sull’ambiente è impressionante: un deposito di catrame grande come l’Inghilterra viene percorso in volo tra immagini e suoni ipnotici. Un viaggio suggestivo ed inquietante in un mondo de-umanizzato e piegato unicamente al potere supremo del petrolio.

    2010 Il film sarà proiettato in loop all'intero della mostra fotografica dal 14 al 20 Novembre al Museo Marino Marini.

  • PICTURE OF LIGHT

    Canada 1994 83'
    Regia: Peter Mettler
    "Picture of Light" è il tentativo di filmare i colori e le immagini della Aurora Borealis. Insieme all’amico Andrea Züst, mecenate svizzero di Mettler, il regista intraprende un viaggio di 3.000 miglia in treno per recarsi a Churchill, Manitoba, l’estremo confine del nord canadese e del mondo civilizzato. Per filmare i colori dell’Aurora Borealis sono stati impressionati tre fotogrammi al minuto che sono poi stati espansi artificialmente in fase di stampa.

    2010 Domenica 14 novembre, Odeon, ore 15:00

  • SCISSERE

    Canada 1982 83'
    Regia: Peter Mettler
    Un tossicodipendente, una giovane madre e un entomologo intrecciano inconsapevolmente i loro percorsi esistenziali. Per la realizzazione del film, Peter Mettler si è ispirato a Bruno Scissere, un eroinomane con problemi psichici conosciuto mentre prestava servizio in una clinica di disintossicazione a Münsterlingen, in Svizzera. “Il suo modo di essere mi affascinava profondamente. Il film però non è un ritratto di Bruno, ma un’emulazione del suo modo di essere”.

    2010 Giovedì 18 novembre, Spazio Uno, ore 15:00

  • TECTONIC PLATES

    Canada 1990 106'
    Regia: Peter Mettler
    La pittrice Madeleine è innamorata del suo professore d’educazione artistica Jacques, ignara che lo è anche il bibliotecario sordomuto Antoine. Quando Jacques scompare senza lasciare tracce, Madeleine si reca a Venezia progettando di togliersi la vita. Conosce però Constance, una tossicodipendente con la quale intreccia una relazione molto forte.

    2010 Martedì 16 novembre, Spazio Uno, ore 17:00

  • THE TOP OF HIS HEAD

    Canada 1989 110'
    Regia: Peter Mettler
    Gus Victor è un rappresentante di antenne paraboliche satellitari la cui vita viene messa radicalmente in questione quando incontra casualmente la «performance artist» Lucy, la cui strategia consiste nel coinvolgere persone ignare nei suoi eventi di «terrorismo estetico». “Realizzare questo film è stata una grande lezione. Quando disponi di molti soldi pensi di poter fare tutto. In realtà si verifica il contrario. I soldi erano una limitazione”.

    2010 Mercoledì 17 novembre, Spazio Uno, ore 17:00

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