
MER. 2 DIC. - ODEON
ore 10:00 - Concorso internazionale
LAS LETRAS
The Letters
di Pablo Chavarría Gutiérrez
Messico, 2015, 72’
Giugno 2000, municipio di Simojovel, nel nord del Chapas: alcuni poliziotti vengono uccisi in una imboscata. Alberto Patishtan, indigeno dell’etnia tzotzil, viene accusato della strage e condannato a 60 anni di carcere. Partendo dalla rievoca- zione e dal re-enactment di fatti che sconvolsero l’intera comunità, il film utilizza soluzioni espressioniste, sperimentali ed evocative per attraversare i luoghi del crimine immergendoci nei colori, nelle atmosfere, nei fantasmi di una remota comunità rurale del Chapas.
ore 11:30 - Concorso internazionale
RAZGOVOR
The Conversation
di Anastasia Novikova
Russia, 2015, 21’
Valentin Stepanovich è il solo ed unico abitante di un posto sperduto. La città è solo un suono metallico alla radio. Nella solitudine di un luogo tanto remoto Va- lentin non può che digitare sempre lo stesso numero di telefono e attendere la sola voce che cura, ossia la voce della sua amata. Fino a quando, all’improvviso, è il suo telefono a squillare nel silenzio...
ore 11:30 - Concorso internazionale
ČAKÁREŇ
Waiting Room
di Palo Korec
Repubblica Slovacca, 2015, 73’
Attraverso una serie di ingegnose ed imprevedibili ‘variazioni sul tema’, il film scardina il luogo comune che ritiene l’attesa come un momento vuoto, noioso e fondamentalmente inutile. Lo sguardo acuto del cinema rivela come, al contrario, l’attesa condensi in sé emozioni intense, trasformazioni sottili dello stato d’animo, silenzi pieni di significato.
ore 15:00 - Concorso internazionale
DES HOMMES DEBOUT
Standing Men
di|by Maya Abdul-Malak
Francia, Libano, 2015, 55’
Un microcosmo che diventa universo. In un piccolo Internet Point nel quartiere parigino di Belleville, centro di ritrovo per immigrati, la camera osserva tracce della vita di un uomo, Moustafa, da molti anni lontano dal suo paese d’origine. Le parole e i gesti della sua vita quotidiana rivelano, con delicatezza, la complessità di un’esistenza dislocata.
ore 16:00 - Concorso internazionale
LA FAMILIA CHECHENA
The Chechen Family
di Martín Solá
Argentina, 2015, 60’
Un film è un’esperienza sensoriale. L’incontro tra immagine e suono, il suo ritmo interiore, producono una risonanza in chi assiste. La familia chechena porta lo spettatore ad entrare nella particolarità interiore di un’esperienza mistica, quella dei musulmani sufi in Cecenia. Le danze, i rituali mistico-religiosi diventano forma di cinema, pura immersione in uno sguardo spirituale sul mondo.
ore 17:30 - Concorso internazionale
UNE PARTIE DE NOUS S’EST ENDORMIE
Sound Asleep
di|by Marie Moreau
Francia, 2015, 50’
Di origine marocchina, immigrato in Francia, alle spalle quasi undici anni di pri- gione, Djilali è un senzatetto che fatica a ritrovare la propria identità tra tutte quelle usate e rubate nel corso della sua rocambolesca esistenza. Si presenta come “Alias” a testimonianza di quegli “uno, nessuno e centomila” che compon- gono il suo io. Come Virgilio nell’Inferno di Dante, Djillali guiderà la regista nei la- birinti di una vecchia Avignone come nei labirinti della propria anima, raccontando un’altra faccia della nostra epoca.
ore 19:00 - Concorso internazionale
A FESTA E OS CÃES
The Party and the Barking
di Leonardo Mouramateus
Brasile, 2015, 25’
Leonardo Mouramateus sfoglia alcune foto scattate tempo fa con una macchina fotografica analogica. Ciascuna foto illumina un ricordo, suscita un commento, in- nesca un racconto. Ma A Festa e os Cães va oltre la descrizione di un’adolescenza trascorsa tra feste e sbronze, girovagando per le strade di Fortaleza in compagnia dei cani randagi: è un viaggio nel passato in grado di riportare i dubbi, le speranze e la leggerezza degli anni verdi.
ore 19:00 - Concorso internazionale
BABOR CASANOVA
di Karim Sayad
Svizzera, 2015, 35’
Adlan e Terroriste sono due ‘ragazzi di vita’ di Algeri. Il loro presente è fatto di piccoli espedienti per guadagnare qualche dinaro, la passione che li accomuna è quella per la squadra del Mouloudia, l’unica prospettiva salvifica è imbarcarsi per raggiungere la Francia o l’Italia. Il regista Karim Sayad accompagna questi ragazzi come un fra- tello che non giudica e ci consegna un film delicato e spietato al contempo.
ore 21:00 - De Correspondent
THE SNIPER OF KOBANI
di|by Reber Dosky
Paesi Bassi, 2015,12’
Il regista curdo Reber Dosky ha attraversato il Kurdistan e ha visitato la città di Kobanê in Siria, vicino al confine turco. A Kobanê, gli scontri tra la resistenza cur- da e lo Stato Islamico sono stati particolarmente feroci. Oggi, Kobanê è distrutta. Il film ritrae il combattente curdo Haron, cecchino di professione. In mezzo alle rovine, egli mostra il suo nascondiglio e riflette sul suo ruolo, i suoi sogni, e i suoi incubi in un ritratto unico della battaglia in corso contro l’ISIS.
ore 21:00 - Eventi Speciali
THE BLACK FLAG
di Majed Neisi
Iran, 2015, 62’
Siamo a Jorf al-Sakhar, a 60 km a sud di Baghdad, e Seyyed Ahmad comanda un reggimento di volontari che hanno abbandonato lavoro e famiglia per combattere l’avanzata di DA’ESH (ISIS). È un esercito formato da civili e tutto - equipaggia- mento, cibo, uniformi, armi - viene procurato grazie alle donazioni di privati cit- tadini. Il giorno della battaglia Majed Neisi - documentarista di guerra - filma la pattuglia di sminatori che - sotto il tiro del nemico - deve aprire la strada verso l’avamposto da cui l’ISIS sferra i suoi attacchi.
ore 22:30 - Sui generis
LA MONTAGNE MAGIQUE
The Magic Mountain
di Anca Damian
Romania/Francia/Polonia, 2015, 87'
Sotto forma di documentario di animazione, la biografia di Adan Jacek Winkler, rifugiato polacco a Parigi, attraversa mezzo secolo di storia. Negli anni '80, come un eroe romantico che consacra la propria vita a precisi ideali, Jacek lascia la Francia per combattere contro i sovietici al fianco del comandante Massoud, in Afghanistan. Scoprirà un legame viscerale con quei luoghi e quegli uomini e per tutti diventerà “Adam Khan”...