
LUN. 30 NOV. - ALFIERI
ore 15:00 Altri eventi
IN COLLABORAZIONE CON ARCHIVIO ALINARI, ASSOCIAZIONE MUS.E, E CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI FIRENZE FESTIVAL DEI POPOLI PRESENTA:
NEGOTIATING AMNESIA
di Alessandra Ferrini
Italia, UK, 2015, 25’
“Italiani Brava Gente”? dallo studio di immagini risalenti all’occupazione italiana dell’Africa Orientale e l’analisi dei manuali di storia, usati dal dopoguerra ad oggi, Negotiating Amnesia esplora il retaggio del colonialismo italiano e le politiche di amnesia che lo caratterizzano.
La proiezione fa parte della mostra di Alessandra Ferrini “Negotiating Amnesia”,
a cura di Livia Dubon che include l’installazione Notes on Historical Amnesia e che avrà luogo presso Le Murate. Progetti Arte Contemporanea dal 28.11 al 13.12
ore 16:00 - Immagini del verbo amare: i documentari di Mary Jiménez
LOCO LUCHO
di Mary Jiménez
Belgio, 1998, 59'
Un ritorno nel paese d’origine, alla scoperta del padre, della sua vita, dei suoi pensieri più reconditi, dei suoi rapporti con il passato e con la madre della regista, scomparsa qualche anno prima. Il film ruota intorno alle lettere scritte nel corso degli anni dai protagonisti di questa storia, tessendo un filo che unisce individui vicini e lontani al tempo stesso.
ore 16:00 - Immagini del verbo amare: i documentari di Mary Jiménez
FACE DEAL
di Mary Jiménez
Belgio, 2014, 29'
Un film di visioni alterate e di volti enigmatici. La regista incontra il padre ultracentenario per filmare quello che potrebbe essere il loro ultimo incontro. L’uomo però non la riconosce. La domanda di partenza si rovescia e il film diventa una messa in questione del proprio io: "Chi sono io quando non mi rifletto nell'altro?".
ore 18:00 - I mestieri del cinema: omaggio a Wojciech Staroń
SILENCE AND DARKNESS
Cisza
di Pawel Kędzierski Fotografia/DOP: Wojciech Staroń
Polonia, 1999, 19'
Alcuni pazienti di un Centro per non vedenti e non udenti partecipano ad un corso di scultura. La camera si concentra sui loro volti e poi, ripetutamente, sulle mani al lavoro. L'atto creativo come balsamo per lo spirito: lavorare, accarezzare la creta colma il silenzio e fa uscire l'inconscio dall'oscurità permettendone l'espressione, come in un contatto, in una relazione umana.
ore 18:00 - I mestieri del cinema: omaggio a Wojciech Staroń
FOR A WHILE
Na chwile
di Wojciech Staroń
Polonia, 2005, 25'
Wojciech Staroń viaggia con la famiglia in un luogo remoto della campagna polacca, Mołtajny, situato vicino al “centro geografico dell'Europa". Lo scopo è quello di fare un film sulle difficili condizioni di vita di chi vive in quei luoghi poverissimi. Dall'osservazione delle difficoltà e della miseria degli abitanti, l'attenzione del regista si sposta sulla facilità con cui il figlio Janek, di quattro anni, si è creato un gruppo di amici con cui giocare, condividere momenti di vita e di allegria.
ore 18:00 - I mestieri del cinema: omaggio a Wojciech Staroń
SIX WEEKS
Szesc Tygodni
di Marcin Janos Krawczyk Fotografia/DOP: Wojciech Staroń
Polonia, 2009, 18'
In Polonia, una madre che non ha mezzi ha sei settimane di tempo dalla nascita del figlio per decidere di darlo in adozione. La camera, con delicatezza ed empatia, segue le sei settimane di una donna che ha compiuto questa scelta sofferta e quelle dei neonati del reparto maternità che si affacciano alla vita.
ore 18:00 - I mestieri del cinema: omaggio a Wojciech Staroń
GLASS TRAP
Szklana Pulapka
di Pawel Ferdek
Polonia, 2008, 15’
Un gruppo di ‘duri’ della periferia di Varsavia ha un nuovo modo per divertirsi: i loro consueti incontri, oltre ad alcool e droghe cominciano ad includere combattimenti tra pesci d’acquario la cui caratteristica è di essere aggressivi. Gli incontri sono accompagnati da scommesse in cui circolano grandi somme di denaro. Uno dei personaggi spera che il suo campione riuscirà ad aiutarlo nel suo sogno: l’acquisto di una nuova Subaru.
ore20:30 - Panorama
STEADFAST ON OUR SAND
di ZimmerFrei
Italia, 2015, 62'
Terschelling è una piccola isola della Frisia, nel nord dei Paesi Bassi. La terra che la compone è stata accumulata grazie ad un sofisticato sistema di dighe e argini. Orgoglio dei pochi isolani che ancora la abitano e la custodiscono, Terschelling è desolata d'inverno – dedicata solo al pascolo di bestiame – e affollata dai turisti di tutto il mondo durante il periodo estivo.
ore 22:00 – Eventi Speciali
MY BUDDHA IS PUNK
di Andreas Hartmann
Germania, Birmania, 2015, 68’
Kyaw Kyaw, un venticinquenne Punk birmano, persegue il sogno di far decollare la scena Punk nel Myanmar. Anche se l’ex dittatura militare ha portato avanti alcune riforme democratiche, lui rimane scettico: a suo avviso, il paese ancora non è cam- biato. Insieme alla sua band punk, cerca di sensibilizzare le persone sulle persistenti violazioni dei diritti umani. Attraverso la sua musica e le manifestazioni in piazza, critica la guerra civile in corso e la persecuzione delle minoranze etniche. Viaggia attraverso il paese per promuovere la propria filosofia tra le giovani generazioni: una simbiosi di buddismo e punk che rifiuta le regole religiose e la dottrina politica.